Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La Limeddh è una Organizzazione Non Governativa creata nel 1985 a Città del Messico come entità aperta, indipendente e pluralista per la denuncia di casi di violazioni o inadempienze nella difesa dei diritti umani.
La Limeddh è affiliata alla Federazione Internazionale dei Diritti Umani (FIDH) e all’ Organizzazione Mondiale contro la Tortura (OMCT) ed è socia di “Agire insieme per i Diritti Umani”.
Attraverso questa affiliazione beneficia dello statuto consultivo presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e il Consiglio Europeo.
La Limeddh agisce quotidianamente al fianco delle vittime di violazione dei diritti umani offrendogli assistenza legale, medica e psicologica.
Inoltre mobilita la società civile con i suoi bollettini e rapporti, partecipa a missioni di osservazione e documentazione di violazione dei diritti umani.
In Messico avvengono quotidiane violazioni dei diritti umani che vanno dal rifiuto o ritardo ... Continua a leggere...
Fui soldato di Francisco Villa
di quell’ uomo di fama immortale
che anche se andava montando una sella
non invidiava la poltrona presidenziale (*)
Ora vivo laggiù sulla riva
ricordando quel tempo immortale,
ora vivo laggiù sulla riva
ricordando Villa laggiù a Parral.
Io fui uno di quei decorati
che con il tempo divenne maggiore
nella lotta restammo feriti
difendendo patria ed onore.
Oggi ricordo i tempi andati
in cui combattemmo contro l’invasore,
oggi ricordo i tempi andati
La mia colpa? Denunciando i paramilitari, sarei una fiancheggiatrice dei “sinistroidi corrotti ed assassini” delle FARC.
Ora a parte l’evidente dissonanza tra le parole “Anonimo” e “denunciare”, e che un incappucciato si attribuisca il diritto di decidere chi è terrorista e chi no, è ironico che a denunciarmi dovrebbe essere un personaggio come Sabas Pretelt de la Vega attualmente ambasciatore colombiano in Italia, sul capo del quale pendono innumerevoli denunce come paramilitare e narcotrafficante, come si può meglio evincere da questa scheda sul personaggio.
L’unica giustificazione plausibile che potrebbe avere l’anonimo è, come sempre (purtroppo), l’ignoranza...
Non si hanno ancora notizie, a un anno dalla sua scomparsa, di Julio López, il testimone chiave nel processo in Argentina contro i crimini di stato che ha portato tra le altre, alla condanna all’ergastolo per genocidio dell’ex capo della polizia di Buenos Aires, Miguel Etchecolatz.
Alcune recenti indagini tuttavia apportano elementi nuovi che ricondurrebbero direttamente a Etchecolatz e persone a lui vicine la responsabilità della scomparsa di Julio López.
Julio infatti, come risulta da foto scattate le settimane prima della sua scomparsa, durante alcune riunioni alle quali partecipava fu costantemente seguito da una persona che è stata identificata in seguito da un funzionario del Ministro della Sicurezza di Buenos Aires, in Oascar Raúl Chicano, ex segretario privato di Miguel Etchecolatz.... Continua a leggere...
Fonte: Il Manifesto
Il leader del Venezuela comincia la mediazione tra il presidente Uribe e il guerrigliero «Tirofijo». Un'incredibile partita di poker, in palio la vita di 45 sequestrati
Guido Piccoli
Se non si mercanteggiasse sulla vita e la libertà di tanta gente, soldati e guerriglieri compresi, quanto accade in Colombia potrebbe apparire un gioco d'azzardo. Più precisamente un poker, nel momento dei lanci e rilanci, quando i giochi sono fatti, si bluffa e bisogna mantenere i nervi a posto. Intorno al tavolo verde sono in tre: Alvaro Uribe e Hugo Chávez, rispettivamente il presidente più reazionario e più rivoluzionario dell'America Latina, e Tirofijo, il capo guerrigliero più longevo del mondo. All'incredibile partita si è arrivati dopo il fallimento del tentativo di Uribe di liberare con un'azione di forza alcuni dei 45 sequestrati e prigionieri che le Farc vorrebbero scambiare con 400 loro uomini detenuti nelle carceri nazionali. Era la metà del giugno scorso. Mentre fingeva di scarcerare un paio di centinaia di detenuti, spacciandoli per guerriglieri, e rimetteva in libertà - contro la sua volontà - Rodrigo Granda, (1)responsabile delle Farc ... Continua a leggere...
Gent.mo Vittorio Feltri
Direttore quotidiano Libero
p.c. Preg.mo Dr. Rafael Lacava
Embajador de la República Bolivariana
de Venezuela en Italia
Via Nicolò Tartaglia n. 11
00197 Roma
p.c. Consiglio Nazionale
Ordine dei Giornalisti
Scrivo dopo aver letto l’articolo dal titolo “Minigonna fuorilegge” L’ultima follia di Chávez della giornalista Silvia Guidi apparso sul quotidiano italiano Libero diretto da Antonio Feltri il 1 settembre 2007.
In esso Silvia Guidi fa riferimento alla proposta di riforma costituzionale presentata ad agosto dal presidente venezuelano Hugo Chávez e deliberatamente in esso inventa tutta una serie di riforme che a suo dire “il caudillo” starebbe per introdurre nel paese: divieto di indossare la minigonna, pantaloni aderenti, messa al bando di alcolici, censura su Babbo Natale, Minnie e Topolino, la patria potestà esercitata dallo Stato fino ai 21 anni e via dicendo in un crescendo di falsità e menzogne che sfiorano il ridicolo.
Tutto questo alla suddetta giornalista lo spiegherebbe, si legge nell’articolo, Milagros Gil Quintero, una “dissidente che paga la sua lotta per il rispetto dei diritti umani con l’esilio”.
Ovviamente Silvia Guidi nella sua fobia paranoica antichavista, ma soprattutto antietica, evita di raccontare ai lettori di Libero ... Continua a leggere...
"Oggi dobbiamo dare la risposta che sapemmo dare nel 1994. Oggi c'è questo spirito di antipolitica, Grillo e la sua gente ne sono la dimostrazione: noi dobbiamo dare una risposta concreta, presentando una classe dirigente capace di mantenere gli impegni con gli elettori", ha detto Berlusconi ieri parlando alla Festa di Azione Giovani, rilanciando la sua proposta della federazione di centrodestra...
Lui evidentemente comincia a soffrire di demenza senile, noi no e quindi ricordiamo che a proposito della sua classe dirigente, di 82 parlamentari “diversamente onesti” per dirla alla Travaglio, (tra pregiudicati veri e propri, prescritti, condannati in primo grado, imputati, indagati etc etc) ben 29 presenze sono di Forza Italia, seguita a ruota da Alleanza Nazionale, Udc, Lega Nord e via dicendo...per un totale di 65 presenze per il centrodestra.
Che classe...
Insieme di iniziative aventi per tema la storia passata e recente del Trullo. Mostra fotografica, canti, balli, arte del riciclo materiali, incontri culturali, dibattiti, filmati e interviste, esposizione manufatti artigianali, stand gastronomico. Tra le iniziative ci sarà anche un omaggio alla memoria del maestro Luciano Pavarotti, recentemente scomparso. L'iniziativa ha il patrocinio del Municipio XV del Comune di Roma.
Le date e le iniziative
Nel nome della svolta moderata, della pace sociale, della paura del ritorno di Berlusconi si stanno sacrificando nel nostro paese le istanze migliori della sinistra, quelle innovative e da sempre apportatrici di dialettica e confronto.
In poche parole, nel nome del dio Centro, saggio e moderato, cattolico quanto basta (per non urtare la sensibilità di nessuno) che governa il Paese, si sta massificando la società e regolamentando tempi e modi dei fervori sociali.
La protesta sociale deve esistere ed è lecita, ma paradossalmente il suo esercizio deve essere normalizzato da quegli stessi poteri e dinamiche che essa vorrebbe se non demolire o infiacchire (pena repressione tipo G8 di Genova) almeno essere libera di criticare.
Che si protesti pure ma nel segno del rispetto e soprattutto del compromesso, che tradotto in altri termini vuol dire ricatto.
Un dio Centro ricattatore che vede nell’Unità la sola salvezza del suo spirito malato di conformismo e meschinità.... Continua a leggere...
.....
No hay nada aquí solo unos días que se aprestan a pasar solo una tarde en que se puede respirar un diminuto instante inmenso en el vivir después mirar la realidad y nada más, y nada más.
(S.Rodríguez)
Y nada más
|
|
Ci sono 5095 persone collegate
<
|
dicembre 2024
|
>
|
L |
M |
M |
G |
V |
S |
D |
| | | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
|
|
|
|
|
America Latina
Antiper - critica rivoluzionaria dell'esistente.teoria e prassi del non ancora esistnte
Lavoro
Primo Maggio - foglio per il collegamento tra lavoratori, precari, disoccupati
Cuba
Messico
Perú
Repressioni
Mapuche
Centro de políticas públicas
Medio Oriente
Amici
Fotografia
Editoria
Radio
21/12/2024 @ 18:10:44
script eseguito in 151 ms
|