Marco Bazzoni, che ringrazio,  ha dato la sua disponibilità per essere contattato da chiunque abbia dubbi  o avesse bisogno di un parere.
IN FONDO ALL'ARTICOLO LE NUOVE TABELLE DELLE RENDITE INAIL CHE ENTRERANNO IN VIGORE IL 1 LUGLIO 2010 E LA DELIBERA INAIL 69/2010
di Marco Bazzoni
Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza-Firenze.
Email:
bazzoni_m@tin.it
.
Con il Decreto del 27 marzo 2009 del Ministero del Lavoro:

pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 120 del 26 maggio 2009, sono aumentati dell’8,68% gli indennizzi in capitale e le rendite INAIL da danno biologico.
A guardare gli aumenti sulla tabella di rivalutazione, pubblicata sul sito dell'Anmil (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro):

http://www.anmil.it/public/anmil/shared/0.57733255569.jpg

c'è di cui vergognarsi, perchè questi sono aumenti da "fame" per gli invalidi del lavoro, considerando che l'Inail ha un tesoretto", depositato per intero presso la Tesoreria dello Stato, che ammonta ad oltre 13 miliardi di euro, e che l'Inail ogni anno ha un avanzo di bilancio di quasi due miliardi di euro (per il 2009 è previsto un avanzo di bilancio di oltre 1,5 miliardi di euro)....

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Di Annalisa (del 20/11/2009 @ 01:11:34, in Lavoro, linkato 1375 volte)
La lettera che i lavoratori della Yamaha hanno scritto a Valentino Rossi non è altro  che l’esemplificazione del fatto per cui  ormai perfino la classe operaia agisce secondo schemi propriamente destrorsi.
 
Evidentemente  si rassegnino coloro che  si stavano entusiasmando di fronte a qualche timido segnale di ripresa dell’effervescenza delle dinamiche sociali. Non abbiamo ancora toccato il fondo.
 
Ma ci può essere di peggio?
 
Il delegare ad un  singolo la soluzione de propri  problemi, l’esaltazione delle potenzialità dell’uno che  ha come contraltare soltanto il fallimento del tutto, rappresenta una dinamica antica nella quale si intravedono componenti di tipo religioso  e di forte impronta conservatrice.
 
Il dio potente che può, magari ascoltando una preghiera, cambiare l’ordine delle cose; il faraone, investito di poteri sovrannaturali  e venerato pertanto come una divinità; il mafioso o il boss  al quale ci si rivolge perché risolva piccoli e grandi problemi; il latifondista, signore ...

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Di Annalisa (del 02/08/2009 @ 06:28:05, in Lavoro, linkato 879 volte)

Ricevo e publico:

IL GOVERNO STRAVOLGE IL TESTO UNICO E AUMENTA LA INSICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Il Ministro Sacconi ha detto che il Governo non è interessato alle norme eccessive e per questo ha stravolto il testo unico presentando al Consiglio dei ministri del 31 luglio un testo che dovremo respingere se vogliamo tutelare nel presente e in futuro la salute e la sicurezza dei lavoratori.
In italia ogni giorno 4 lavoratori muoiono per incidenti sul lavoro, di eccessivo ci sono solo le statistiche di feriti, mutilati e morti.
Nessun concorso per nuovi ispettori Asl addetti alla sicurezza
. Oggi ce ne sono 5000 per 5 milioni di aziende e si annunciano solo ispezioni "mirate" che potrebbero diventare ispezioni pre annunciate alle aziende.
Il documento di valutazione sui rischi per la salute e la sicurezza non dovrà essere depositato dal notaio, nè ci sarà una posta certificata per stabilirne la data. Così facendo si aggira l'obbligo della valutazione del rischio da parte delle aziende e si potrà predisporre il documento dei rischi ad incidenti avvenuti (meno obblighi per le imprese, meno soldi spesi per loro)
Per numerose violazioni si passa dalla sanzione penale a quella amministrativa. Sul lavoratore si scaricano molte responsabilità, per esempio l'obbligo della visita preassuntiva (vietata fino ad oggi dallo Statuto dei lavoratori), irrisoria diventa la tutela dei lavoratori in appalto e subappalto, e al contempo saranno dimezzate le sanzioni a carico delle aziende...

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Ricevo da Marco Bazzoni - Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e pubblico volentieri (AM):
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PER L'AMPUTAZIONE DELLE GAMBE DEL CAPOTRENO ANTONIO DI LUCCIO NON E' COLPA DI NESSUNO
 
PER IL GIUDICE "IL FATTO NON SUSSISTE":
 
ASSOLTO VINCENZO SACCA'
 
 
Roma, 5 GIUGNO 2009 - Il Tribunale di Piacenza ha assolto oggi, perché il fatto non sussite, Vincenzo Saccà, già dirigente di Trenitalia, imputato per il grave infortunio in cui il nostro compagno di lavoro, Antonio di Luccio, ha perso le gambe durante le mansioni di capotreno il 9 marzo 2006 nella stazione di Bologna.
 
Il giudice, Monica Fagnoni ha accolto la richiesta del Pm, Monica Vercesi per l'assoluzione di Saccà, il quale all'epoca dei fatti ricopriva, per delega, l'incarico di datore di lavoro, responsabile per la sicurezza dei dipendenti.
 
Temiamo che sentenze di questo tipo aprano la strada ad una deresponsabilizzazione totale dei dirigenti sui temi della sicurezza con la formula "errore umano" delle stesse vittime e la riteniamo, così come quella pronunciata a Bologna per il disastro di Crevalcore, profondamente ingiusta poiché ignora un punto fermo posto alla base della cultura giuridica del nostro Paese: l'obbligo per le imprese, di adottare tutti i mezzi possibili per garantire la massima sicurezza di chi lavora, e in questo caso anche di chi viaggia. ...

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Di Annalisa (del 31/05/2009 @ 21:07:00, in Lavoro, linkato 778 volte)

www.rassegna.it

Testimonianze di incidenti sul lavoro, tratte dal film documentario di Daniele Segre "Morire di lavoro". Ogni giorno in italia muoiono 4 persone, altre migliaia rimangono lese da incidenti sui luoghi di lavoro. Le vedove e gli orfani sono quasi sempre dimenticati. Le loro testimonianze servono a non dimenticare una piaga che affligge il nostro paese.

 
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