Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Annalisa (del 09/08/2010 @ 23:36:07, in Cuba, linkato 1034 volte)
Black list USA: Nuovamente inclusa Cuba
di Luca Sterza
Cuba è stata nuovamente inserita dal Dipartimento di Stato Americano nella lista degli stati che promuovono il terrorismo internazionale. Dall’Havana subito la dura replica che definisce “irrazionale” questo atteggiamento ostile degli Stati Uniti verso l’Isola. Per questo si chiede la rimozione immediata dalla lista, in quanto completamente ingiustificata.
Una notizia assurda quella che riporto a seguito e che al momento è ESCLUSIVA per l’Italia, dove si cita l’oggetto ma non si spiegano le motivazioni.
Laddove si susseguono le notizie, non si trova traccia di un tema chiave, come la consueta lista diffusa dagli Stati Uniti, che raccoglie gli Stati che alimentano il terrorismo. La lista è un documento ufficiale del Dipartimento di Stato americano, stilato dal 1979. Cubane fa parte dal 1982.`... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 30/05/2010 @ 11:57:22, in Cuba, linkato 1279 volte)
Por CUBA
Sin discutir la buena fe de los intelectuales Italianos que recientemente se han posicionado públicamente contra el gobierno Cubano, después de la trágica muerte en la cárcel de Orlando Tamayo Zapata, hablando - aunque siempre basándose en información proviniendo de los Estados Unidos - "de prisioneros políticos y de consciencia" en las cárceles de Cuba, nosotros quisiéramos recordar a la opinión publica italiana, subyugada por una prensa "independiente" desde siempre enemiga de la revolución castrista, revolución esta que sigue siendo un punto de referencia y una fuerte inspiración para todas las fuerzas políticas siempre más numerosas, y no solo en America Latina, que luchan por un mundo sin explotación, sin guerra y sin violencia.
La muerte de Zapata, que el gobierno Cubano ha públicamente recordado con dolor y sentimiento de solidariedad, mientras que todavía se espera que el gobierno italiano haga un gesto similar por la muerte de Stefano Chucchi y del suicidio de decenas de encarcelados en nuestras muy democráticas prisiones, ha servido de ocasión para una campaña de desvergonzada difamación "democrática" de la revolución cubana. No importa que Zapata fuera detenido por varios crímenes y que solo recientemente intentara dar a la propia protesta carcelaria una precisa connotación política (incluida la petición de disponer de una cocina y de un teléfono privado en la celda).... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 22/05/2010 @ 23:46:34, in Cuba, linkato 1584 volte)

Per Cuba
Senza discutere sulla buona fede degli intellettuali italiani che hanno di recente preso posizione pubblica contro il governo cubano a seguito della tragica morte in carcere di Orlando Tamayo Zapata, parlando – ma sempre sulla base delle informazioni USA – di “prigionieri politici e di coscienza” nelle galere di Cuba, noi desideriamo ricordare alla pubblica opinione italiana, succube di una stampa “indipendente” da sempre nemica della rivoluzione castrista, che questa rivoluzione continua a essere un punto di riferimento e una potente ispirazione per tutte le forze che, sempre più numerose non solo in America Latina, si battono per un mondo senza sfruttamento, senza guerra e senza violenza. La morte di Zapata, che il governo cubano ha pubblicamente ricordato con dolore e senso di solidarietà, mentre si attende ancora che il governo italiano faccia qualche gesto analogo per la morte di Stefano Cucchi e il suicidio di decine di carcerati delle nostre democratiche prigioni, è stata occasione per una campagna di sfacciata denigrazione “democratica” della rivoluzione cubana. Non importa che Zapata fosse anzitutto detenuto per svariati reati comuni e solo di recente avesse inteso dare alla propria contestazione della vita carceraria (compresa la richiesta di disporre di una cucina e di un telefono privato in cella) una precisa connotazione politica. Non importa che anche pubblici documenti di Amnesty International diano atto che a Cuba non è mai stato torturato nessuno (eccetto che nella base americana di Guantanamo) e non si sono mai praticate quelle esecuzioni extragiudiziali per cui si è reso tristemente famoso il “democratico” Stato di Israele. Non importa, infine, che in un recente processo in Florida sia stato accertato che un vecchio e riconosciuto terrorista come Santiago Alvarez sia stato tra i finanziatori costanti delle Damas de blanco: anche loro certamente in buona fede, ma altrettanto certamente utilizzate dalla CIA per le sue manovre–che durano da cinquant’anni con una serie impressionante di attentati – per rovesciare il democratico governo di Cuba. ... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 29/03/2009 @ 22:24:06, in Cuba, linkato 3224 volte)
Propongo questo articolo, scritto da un intellettuale e una persona che stimo moltissimo, sperando che possa scaturirne un dibattito sereno.(AM)
.
El caso Lage - Perez Roque y los cambios en Cuba
Escrito por Narciso Isa Conde
miércoles, 11 de marzo de 2009
La desinformación definitivamente no ayuda, como no ayuda el contenido común de las cartas publicadas, ambas estructuradas sobre un mismo y escueto patrón.
Esta forma de presentar el problema más bien siembra confusión, desata especulaciones, reitera un mal histórico dentro del denominado “socialismo de Estado”: el secretismo en el ejercer de funciones públicas y políticas que deben serejercida abiertamente, de cara al pueblo y a sus organizaciones políticas y sociales, frente a la base del partido y ante toda la sociedad a la que estos funcionarios y dirigentes políticos están en el deber de rendir cuentas.
En estos días me enviaron desde Cuba esta nota informativa:
“La Habana, 05/3/2009. RPA. El diario Juventud Rebelde publica hoy las cartas renuncias del Vicepresidente del Consejo de Estado y miembro... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 15/03/2009 @ 17:10:24, in Cuba, linkato 3310 volte)
di Aldo Garuti
La continua aggressione mediatica contro Cuba, purtroppo, fa presa anche sulle persone più accorte e sensibili, compresi i miei amici, che mi hanno segnalato l’inclusione di Cuba nella solita lista nera dei Paesi considerati nemici di Internet (vedi articolo “Sono dodici gli Stati canaglia dell'Internet", di cui al link http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/internet/news/2009-03-12_112357397.html), basato sulle asserzioni di 'Reporters sans Frontières', fonte della pseudo notizia.
Perciò, nelle considerazioni a seguire cercherò di correggere questa stortura indotta dal sistema (dis)informativo main stream. A tale scopo, riprenderò alcuni appunti miei di qualche tempo fa (e mi scuso in anticipo per qualche eventuale ripetizione o lacuna nell’esposizione).... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 21/12/2008 @ 19:46:48, in Cuba, linkato 982 volte)
“Ieri eravamo una colonia ma domani possiamo essere una grande comunitá di paesi strettamente uniti. La natura ci ha dato ricchezze incalcolabili e la storia ci ha dato radici, lingua, cultura e vincoli comuni, come in nessun’altra regione della Terra”
(Fidel Castro Ruz)
“Molti si chiederanno che cosa sta accadendo in questa nostra America Latina” ha commentato il presidente brasiliano Lula da Silva all’annuncio della notizia che Cuba finalmente farà parte, dal 17 di dicembre di quest’anno, del Gruppo di Río, l’organizzazione che raggruppa gli Stati dell’America latina e dei Caraibi, sorta nel 1986 in alternativa all’OEA, Organizzazione degli Stati Americani, dove invece sono presenti gli Stati Uniti.
Felipe Calderón, attuale coordinatore del Gruppo di Río ha parlato di “costruzione di un destino comune” e di “valori condivisi”.... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 20/04/2007 @ 00:04:39, in Cuba, linkato 1860 volte)
de Michael Moore
¿Alguna vez se preguntaron como ha hecho Fidel Castro para permanecer tanto tiempo en el poder? Nadie - excepto el Rey de Jordania - ha permanecido en el gobierno por un período más largo de tiempo. El hombre ha sobrevivido a ocho presidentes estadounidenses, diez Juegos Olímpicos, y el regreso del Cometa Halley. Y sin importar lo que el gobierno de Estados Unidos hace para derrocarlo, tiene más vidas que «regresos» ha tenido Cher.
No es porque nuestros líderes (estadounidenses) no hayan hecho su mejor esfuerzo para derrocarlo. No, ya desde que Castro liberó su país del corrupto régimen ... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 07/10/2006 @ 18:22:20, in Cuba, linkato 2749 volte)
Ancora una volta a dimostrazione del fatto di quanto sia facile "dare i numeri" parlando di Cuba. Se un giornale come il Corriere della Sera imposta un articolo sulle voci presenti sui vari blog e siti internet di dissidenti cubani e, senza ulteriori approfondimenti, conclude che Cuba sia prostrata dall'epidemia di dengue,... Continua a leggere...
|
|
Ci sono 1536 persone collegate
<
|
febbraio 2025
|
>
|
L |
M |
M |
G |
V |
S |
D |
| | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
America Latina
Antiper - critica rivoluzionaria dell'esistente.teoria e prassi del non ancora esistnte
Lavoro
Primo Maggio - foglio per il collegamento tra lavoratori, precari, disoccupati
Cuba
Messico
Perú
Repressioni
Mapuche
Centro de políticas públicas
Medio Oriente
Amici
Fotografia
Editoria
Radio
19/02/2025 @ 10:06:07
script eseguito in 138 ms
|