Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Después de más de 25 días de haber hostigado los ánimos de la población civil contra la APPO y sus simpatizantes; después de haber en los días pasados instigados a tomar y quemar las oficinas de EDUCA (organización no gubernamental, que impulsa el desarrollo local y enseña a la población sus derechos civiles y legales) y acusada públicamente por la emitente contrarevolucionaria de construir molotov y explosivos, por fin el lunes pasado, alrededor de las 13:00 horas, Radio Ciudadana interrumpió sus transmisiones. Emisora clandestina y sin licencia, creada en apoyo del gobernador Ulises Ruiz en su campaña contra la APPO. Radio Ciudadana, ha transmitido en la frecuencia 99.1 FM y con la complacencia de los industriales de la local corporativa de la comunicación (grupo ACIR), quien retirando a finales de octubre la señal a las emitentes libres de Oaxaca, por no mejores identificadas razones de “seguridad”, de hecho dió el banderazo a las transmisiones de “Radio Ulises” como la llaman a la... Continua a leggere...
In Messico si spera che la situazione non sfugga di mano da un momento all’altro, ma giungono continuamente notizie di detenzioni illegali, violazioni dei diritti umani, episodi di violenza e abusi, soprattutto a carico degli insegnanti e leader sociali. In varie scuole di Oaxaca e delle zone circostanti si sono registrate incursioni della Polizia Federale Preventiva, che con le armi in pugno, davanti agli stessi alunni hanno picchiato e arrestato dei maestri, generalmente attivisti del movimento sociale che con forza chiede le dimissioni del governatore Ulises Ruíz. Si registrano dozzine di arresti extragiudiziali in tutto il territorio di Oaxaca, in uno stato dove i diritti individuali sono stati cancellati totalmente.
Dal sito ufficiale della APPO , traduco un comunicato della Rete di Oaxaca per i Diritti Umani a cura di Sara Méndez Morales :
“Dopo la retata realizzata dalla Polizia Federale Preventiva contro i manifestanti il giorno 25 Novembre del 2006 della APPO, Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca, continuano le persecuzioni e le minacce ai leader sociali, appartenenti... Continua a leggere...
Il popolo non dimentica e la storia conserva il ricordo di quanto accade...
EN ESPAÑOL
In attesa del primo dicembre giorno dell’insediamento ufficiale di Felipe Calderón alla presidenza del Messico, in Parlamento, al Palazzo Legislativo di San Lazaro, c’è stata una rissa tra i rappresentanti del PAN e quelli del PRD. Monique ci racconta l’attesa e le speranze, la rabbia e la delusione:
“Ostaggi di una ideologia assurda i deputati panisti hanno occupato le tribune del Palazzo Legislativo di San Lazzaro, martedì 28 novembre. In un vergognoso scontro con i deputati di sinistra del PRD l’aula si è trasformata in un campo di battaglia. Nessuno dei due partiti vuol cedere. A 24 ore dal 1 dicembre, giorno in cui alle 11 di mattina il conservatore ... Continua a leggere...
LUI È IL GOVERNATORE ULÍSES RUIZ CHE HA UN'IDEA ALQUANTO STRANA DI ORDINE...
Purtroppo la situazione a Oaxaca non accenna a ristabilirsi, manca la volontà politica per trovare una soluzione pacifica al conflitto, mentre si ha sempre più la sensazione che il ricorso alla violenza abbia ormai preso la mano della Polizia Federale. Sabato pomeriggio 25 novembre, alle 17.00 ora locale, la APPO aveva organizzato una manifestazione pacifica che è stata brutalmente repressa dalla Polizia Federale, ci sono stati 3 morti, 80 feriti, 160 persone arrestate e 50 desaparecidos, ricordando tristemente gli anni più bui delle dittature latinoamericane. Purtroppo la situazione politica del paese non permette di essere ottimisti in tal senso, come ci illustra anche Gennaro Carotenuto che dal Messico ci spiega qui cosa voglia rappresentare la prossima nomina a Ministro dell’Interno di Francisco Ramirez Acuña. In parole povere, cosa succede quando la destra prende il potere. E intanto per oggi sono previste nuove barricate alla Plaza Santo Domingo.. La nostra amica Monique, da Oaxaca, brevemente ci racconta:
Sono qui. Oaxaca è ancora triste. Piange lacrime di sangue, sembra che sia questo il suo destino. Continuamente aggredita, danneggiata, denudata. La repressione governativa non ha limiti.... Continua a leggere...
EN ESPAÑOL
Davanti ad una moltitudine di persone, accorse da tutto il Messico con mezzi propri solo ed esclusivamente per lui e per confermare a “gran voce” il “loro” Messico, AMLO ieri si è dichiarato presidente legittimo del paese e ha giurato fedeltà al suo popolo. Ha promesso di difendere e proteggere i diritti della sua gente, di difendere il patrimonio dello stato e la sovranità nazionale e iniziare una profonda trasformazione del paese. Un impegno solenne e importante che riassume in 20 punti fondamentali che in parte si richiamano al suo precedente programma elettorale. La cerimonia si è svolta senza incidenti e non poteva essere diversamente dal momento che si è trattato di una festa a cui il resto del paese e il vero presidente in carica non hanno potuto far altro che assistere. Chi ha parlato di quindicimila persone e chi di diecimila per sminuire l’evento, chi si aspettava quattro milioni di partecipanti, magari in un eccesso di entusiasmo, chi si tiene sui trecentomila. Monique c’era e considerando che la piazza, lo zócalo era stracolma, come si vede anche dalle foto e che può contenere circa ottocentomila persone, considerando anche che le strade laterali che si immettono in essa erano piene di gente, lei ipotizza circa un milione e mezzo di partecipanti, intirizziti da un freddo che “calaba los huesos” (arrivava fino alle ossa) ma riscaldati da un calore umano che superava ogni aspettativa. Non lo dubitiamo Monique, deve essere stato emozionante!
RICEVUTO DA MONIQUE: IL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE: ANDRÉS MANUEL PRESIDENTE LEGITTIMO DEL MESSICO. Per qualche motivo il cuore sta a sinistra, non potrebbe stare a desta e tanto meno all’estrema destra. Nonostante che il battito, il palpitare non abbiano collocazione:oggi qui, domani là. I miei amici dicono che ho trascorso la vita marciando verso un ideale. Lo continuerò facendo,... Continua a leggere...
Pubblico qui di seguito la lettera amara ma anche piena di speranza ed entusiasmo ricevuta dall’amica Monique di Oaxaca, Messico.
Abbiamo deciso di tenere insieme una sorta di diario messicano che si arricchirà dell’apporto di sue notizie, commenti, foto, nonché sensazioni su quanto sta avvenendo in questi giorni nel suo paese.
Entrambre crediamo nella verità e nella giustizia e ciò di cui ora più che mai ha bisogno tutto il Messico e i fratelli messicani sono proprio verità e giustizia.
Domani 20 novembre è un giorno importante per il Paese, allo zócalo di Ciudad de México si riuniranno più di 4 milioni di persone (secondo gli organizzatori) per il giuramento del legittimo presidente “el peje” Andrés Manuel López Obrador. C’è ansia ma anche entusiasmo. Monique ci sarà e presto ci farà avere notizie più dettagliate.
Diffonderemo la verità ognuno dalla sua trincea.
AGUANTA QUE EL PUEBLO SE LEVANTA!
Annalisa,
con piacere ricevo il tuo messaggio. Ti manderò notizie, foto e sensazioni sul giuramento del presidente legittimo del Messico, Andrés Manuel López Obrador.
Publico la carta amarga pero llena de esperanza y entusiasmo recibida por la amiga Monique de Oaxaca , México. Hemos decidido juntas de tener como un diario méxicano que se enriquecerá con sus noticias, informes, fotos, además de sensaciones por lo que está ocurriendo en su país. Las dos creemos en la verdad y en la justicia y lo que más necessita ahora todo México y los hermanos méxicanos son propio verdad y justicia. Mañana, 20 de novembre es un día importante para el paIs, en el zócalo de Ciudad de México se reunirán más de 4 millones de personas (según los organizadores) por el juramento del presidente legítimo “el peje” Andrés Manuel López Obrador. Hay expectativa pero también entusiasmo. Monique estará allá y pronto nos enviará noticias más detalladas.
AGUANTA QUE EL PUEBLO SE LEVANTA!
Annalisa:
Con gusto recibo tu mensaje. Sí, te enviaré información, fotos y sentires de la toma del presidente legítimo de México: Andrés Manuel López Obrador.
Existe expectativa de lo qué sucederá ese día, pues, ... Continua a leggere...
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