Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ce l’ha fatta il nostro Massimo nazionale a dire una cosina-ina di sinistra?
Sembrerebbe di si….
L’Italia non deve rispondere a “nessuno” se non al Parlamento …
“Se il presidente Bush vorrà chiedere qualcosa, lo farà personalmente, non attraverso i giornalisti e parlerò direttamente con lui, …gliela farò vedere io a quel guerrafondaio chi è che comanda in Italia…è ora di smetterla con quest’ingerenza nella politica estera del nostro Paese, anzi che cominci a smantellare le sue basi e se le riporti a pezzettini sul suo Air Force One…..”
Beh… non esageriamo…comunque mi ha sorpresa, come a molti credo, ma piano con gli entusiasmi…vedremo nei prossimi giorni..
Però che bello, essere contenti con poco, fa ricordare quando da bambini, dopo un brutto momento vi regalavano un dolcetto e passava tutto…
Recensione tratta dal Blog Notizie dall'Impero dell'Amico Elio Bonomi:
Politicamente Scorretto - Riflessioni di un giornalista fuori dal coro, è il titolo dell'ultimo libro di Gianni Minà che raccoglie i suoi articoli pubblicati negli ultimi dieci anni su Repubblica, l'Unità, il Manifesto e Latinoamerica. Nel prologo l’autore racconta anche, per la prima volta, l'epurazione subita dalla Rai, proprio negli anni in cui il suo lavoro di documentarista veniva apprezzato e premiato, dal Festival di Montreal, al Nastro d'argento, al premio alla carriera al Festival di Berlino. Perchè in un paese che si vanta di essere libero e democratico un giornalista della statura di Gianni Minà viene messo al bando? La risposta è ovvia: perchè viviamo in un paese che vuole fare credere di essere libero e democratico, ma in realtà non lo è.
Il controlo dei mezzi d'informazione è uno dei pilastri su cui si basa il sistema capitalista ed imperialista. Solo con una massiccia propaganda è possibile fare accettare alle masse tutte le nefandezze che questo sistema disumano sta imponendo a tutto il mondo.
Il libro di Gianni Minà, arricchito dall'introduzione di Luis Sèpulveda, è una preziosa testimonianza che aiuta a capire l'immenso imbroglio.
Sarà in libreria a partire dal prossimo 15 maggio. Non deve mancare nelle case di chi è impegnato a combattere l'arroganzo e la prepotenza dei potenti.
Il 27 maggio scade la concessione a RCTV che non verrà rinnovata dal governo venezuelano.
E’ una legittima e giusta decisione, nonostante il suo significato sia stato, ovviamente trattandosi di una decisione della Repubblica Bolivariana del Venezuela, distorto dai media di tutto il mondo.
William Lara, giornalista e Ministro dell’ Informazione e della Comunicazione ha denunciato che RCTV, compiendo fino in fondo il suo mandato golpista e destabilizzatore ha programmato come ultima trasmissione la messa in onda dell’adattamento televisivo del romanzo di Mario Vargas LLosa “La festa del caprone”, in cui si narra del dittatore della Repubblica Dominicana Trujillo e di come grazie all’attività cospirativa dei sui oppositori venne assassinato ponendo fine così alla sua dittatura.... Continua a leggere...
Di Annalisa (del 19/05/2007 @ 21:49:55, in Humor, linkato 1063 volte)
Hanno appena inventato una nuova pillola anticoncezionale per le donne Cattoliche. Pesa un quintale e mezzo. Bisogna solamente appoggiarla dietro la porta della camera da letto in modo che i mariti non possano entrare.
Francisco Puerta, leader contadino e coordinatore della Comunità di Pace è stato assassinato a colpi di arma da fuoco da tre paramilitari il 14 maggio scorso. L’episodio è avvenuto nel terminal dei trasporti di Apartadó e i sicari si sono allontanati poi indisturbati tra la folla.
I paramilitari appartenenti al gruppo della Aguilas Negras si aggirano indisturbati per la Comunità promettendo futuri massacri, minacciando i suoi appartenenti, spaventando le donne e tutto ciò sotto gli occhi delle forze di polizia e militari che dovrebbero vigilare sulla Comunità di Pace.
I paramilitari accusano i membri della Comunità di essere collaboratori della guerriglia e che per questo polizia e militari avrebbero consegnato loro i nomi dei contadini e dei leader da eliminare.
Scioperare e morire per 100 dollari al mese in un governo “di sinistra”.
Un lavoratore cileno del settore del legname, Rodrigo Cisternas Fernández di 26 anni è stato ucciso durante la repressione di una grande manifestazione operaia contro l’azienda italo-cilena Celulosa Arauco y Constitución S.A. (Celco) di proprietà del Gruppo Angelini.
E’ accaduto il 3 maggio scorso, durante un blocco stradale organizzato da 2500 operai della Celulosa Arauco che da tempo erano in sciopero per ottenere migliorie salariali e condizioni lavorative più degne.... Continua a leggere...
Diputado Carolus Wimmer
“Las declaraciones del Papa Benedicto XVI y del Secretario de Estado del Vaticano, reflejan el desconocimiento del proceso de cambio social, político y económico que vive Venezuela y Latinoamérica.” , afirma Carolus Wimmer, diputado del Parlatino Grupo Venezolano.
“La condena a la existencia de supuestos regímenes autoritarios en la región, basados en promesas ideológica de pensamientos que se creían ya superados”, ... Continua a leggere...
Ipocrita, tutta la “gente normale” di Piazza San Giovanni, come Claudio Brachino sulla prima pagina de Il Tempo di oggi, chiama le famiglie che ieri la affollavano.
E meno male che mette le virgolette.
Ipocriti, che fanno finta di non sapere che in Italia sono sempre di più le unioni libere (passate da 207.000 del 1993 a 556.000 del 2003) e che sempre più figli nascono fuori dal matrimonio, che negli ultimi trent’anni i matrimoni sono diminuiti del 32,4 % e che negli ultimi dieci i divorzi sono aumentati del 66%.
Ipocriti perchè di fatto (questo sì) si sono prestati all’ennesimo show del Cavaliere, il quale “unto dal Signore” sembra avere avuto direttamente da quest’ultimo precise indicazioni su di che idea politica debbano essere i cattolici.
Forse il Cavaliere e il Vaticano stanno già lavorando all’11 comandamento: non essere di sinistra.
Ipocriti perchè mentre osannano valori sacri applaudono dubbi personaggi come Kiko Arguello e razzisti perchè si mescolano a omofobi e islamofobi dichiarati come quelli del Centro Lepanto.
Razzisti tutti quanti perchè non hanno fatto altro che ribadire il loro sentirsi di serie A contro tutta la marmaglia di poca fede che non rientra nel canone da cartellone pubblicitario del Mulino Bianco e che sono stati declassati in serie B.
A partire da Brachino che nei bambini di P.zza San Giovanni vede un “grande potere simbolico”. Ah, già tutti gli altri bambini sono di serie B.....
Prototipo del treno elettromagnetico venezuelano (TELMAGV)
Il progetto del Treno Elettromagnetico Venezuelano è del 1967.
Il suo ideatore fu il Dr. Alberto Serra, ricercatore dell’Istituto di Ricerche Scientifiche .
Questo progetto è stato rispolverato dopo 40 anni e adesso nel giro di tre anni e mezzo potrebbe essere realizzato ad un costo pari a quello di un treno convenzionale.
Il 90% delle materie prime per la realizzazione del treno saranno prodotte direttamente in Venezuela, si importeranno dalla Cina solamente alcune parti elettriche.
Per tutti coloro che non vedono un futuro “tecnologico e di sviluppo” del Paese e per quelli che vedono nelle politiche economiche e di sviluppo di Chávez pura demagogia.
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