…Crediamo, e dopo questo viaggio, più fermamente
di prima, che la divisione dell’America (Latina) in nazionalità
incerte e illusorie sia completamente fittizia.
Costituiamo una sola razza meticcia che dal Messico fino
allo Stretto di Magellano presenta
notevoli similitudini etniche. Per questo, cercando di spogliarmi
da qualsiasi vacuo provincialismo, brindo all’America Unita.
Ernesto Che Guevara
La trasmissione Enigma sulla morte di Ernesto Che Guevara, andata in onda il 21 Marzo su Rai 3, e condotta da Corrado Augias, è stata un’occasione mancata.
L’occasione mancata di un confronto che poteva essere anche interessante tra le posizioni dei due ospiti presenti, Gianni Minà e Massimo Teodori. Tanto più che ci eravamo disabituati alla presenza di Gianni Minà in televisione.
Confronto che si riduce invece a circa 15 minuti, nei quali Augias a più riprese e senza successo cerca di convincere Teodori della somiglianza tra la figura di Ernesto Guevara e quella di Garibaldi.
Dalla ricostruzione storica che viene fatta della vita di Che Guevara ne emerge la personalità di un sognatore un po’ troppo idealista, avventato e irresponsabile, resosi scomodo negli ultimi anni della sua vita. Il continuo intento di voler dimostrare che Fidel Castro e Che Guevara si erano allontananti prima della partenza di quest’ultimo in Bolivia, insinua continuamente il dubbio, dimostratosi inconsistente per ogni storico serio, eppure continuamente riproposto come elemento di propaganda anticubana, che Che Guevara sia stato tradito addirittura da Fidel Castro.
APARICIÓN CON VIDA DE JULIO LÓPEZ
“Trentamila persone sono scomparse in Argentina tra il 1976 e il 1983 durante il periodo della dittatura militare. La procedura messa in atto dal regime, prevedeva il loro sequestro e il successivo trasporto in luoghi di detenzione clandestini. In questi luoghi i sequestrati erano sistematicamente torturati e veniva cancellata ogni traccia delle loro identità reali. La successiva eliminazione, nella maggior parte dei casi, avveniva imbarcando i sequestrati, precedentemente narcotizzati , su aerei militari e poi gettati ancor vivi nelle acque dell’oceano o del Río de la Plata.
Tutto questo è potuto accadere anche grazie all’indifferenza dell’informazione del mondo occidentale e alla complicità dei grandi poteri economici che da sempre lo governano, molti dei quali di matrice italiana.”
Graciela Daleo, de la ESMA a Roma
La mirada testigo
De cara a los 31 años de la instalación del terrorismo de Estado, esta charla traza el recorrido de una mujer que sobrevivió para contarlo, pero también para pensarlo. En el 77 la secuestraron en la ESMA durante un año y medio. Ya en democracia, estuvo presa. Rechazó un indulto de Menem y fue prófuga de la justicia. Hasta que la historia puso las cosas en su lugar y se convirtió en una de las testigos clave para que se juzgue a los represores aquí y en Italia. “Creo que esto fue resultado de la lucha de nuestro pueblo. Para mí no es una dádiva de este gobierno” asegura. Lo que representa la desaparición de López, los límites de los organismos y cómo mira a sus “compañeros” ... Continua a leggere...
La mia lettera qui