Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.

A Miami (e dove sennò?), nei giorni scorsi la SIP (Sociedad Interamericana de Prensa) ha conferito il Premio a la libertad de la Prensa (sic!!) a Marcel Granier, proprietario di RCTV, l’emittente televisiva alla quale il governo venezuelano non ha rinnovato la licenza.
Marcel Granier e la sua RCTV hanno apertamente appoggiato il golpe del 2002 e hanno riconosciuto la presidenza illegittima di Carmona, inoltre quando Chávez riprese il governo, pur di non dare la notizia trasmisero soltanto cartoni animati.
P.S. Chissà i nostri “Miami Boys” (and girls) che così di sovente ci allietano della loro presenza in questo modestissimo blog hanno partecipato...

Attenzione, fascisti in giro oggi...

Un italiano è stato arrestato, un altro è stato denunciato, per aver fatto il saluto nazista a Monaco durante l'Oktoberfest. Nel primo caso un uomo, di 32 anni di Lucca, è stato denunciato a piede libero ed allontanato dalla festa, dopo aver pagato una cauzione di 500 Euro. Nel secondo caso un trentenne di San Donà di Piave (TV) si è rifiutato di pagare la cauzione ed è stato così arrestato per essere giudicato in direttissima dal competente giudice di Monaco. (Fonte La repubblica)
Mica come da noi....

Sara Wasington, 22 anni uccisa e gettata in un lago dal fidanzato.
L’ennesima vittima in Italia della follia omicida di fidanzati e mariti nei confronti delle loro compagne. Sembra di stare nel Messico di Ciudad Juárez, un “femminicidio” costante a tutti gli effetti.
E’ triste dirlo, ma quando vostra figlia vi dirà: “sai mamma, ho conosciuto un ragazzo...” per il suo bene consigliatele di passare prima in Questura per sporgere denuncia cautelativa e lasciare le generalità del futuro....killer...ehm...scusate marito...”
Con tanta tristezza e anche tanta rabbia.
P.S. La Repubblica stamattina a pag. 21 riportava la notizia con questo titolo: Torino, uccisa e getatta nel lago dal fidanzato, sull'edizione online si specifica che l'assasino non è il fidanzatao ma il suo più caro amico che probabilmente l'ha ammazzata perchè voleva stare con lei e lei non voleva...
Ovviamente non cambia il senso del fatto che le donne stanno diventando carne da macello, sia per un marito, che per un fidanzato, per un amico...e come fa ben notare Gennaro Carotenuto, la notizia scivola lentamente verso il fondo, fino alla prossima esecuzione..
La mia colpa? Denunciando i paramilitari, sarei una fiancheggiatrice dei “sinistroidi corrotti ed assassini” delle FARC.
Ora a parte l’evidente dissonanza tra le parole “Anonimo” e “denunciare”, e che un incappucciato si attribuisca il diritto di decidere chi è terrorista e chi no, è ironico che a denunciarmi dovrebbe essere un personaggio come Sabas Pretelt de la Vega attualmente ambasciatore colombiano in Italia, sul capo del quale pendono innumerevoli denunce come paramilitare e narcotrafficante, come si può meglio evincere da questa scheda sul personaggio.
L’unica giustificazione plausibile che potrebbe avere l’anonimo è, come sempre (purtroppo), l’ignoranza...
.....
No hay nada aquí solo unos días que se aprestan a pasar solo una tarde en que se puede respirar un diminuto instante inmenso en el vivir después mirar la realidad y nada más, y nada más.
(S.Rodríguez)
Y nada más
Sono nel “centro dell’universo”.
Dove secoli orsono, un popolo nobile, nel luogo in cui vide un’aquila su di un cactus con un serpente nel becco, decise di costruire uno dei templi piu’ belli di tutta l’antichita’.
Il sangue versato dai loro sacerdoti, e’ stato sacrificio inutile, il sole per un momento ha smesso di brillare e dal mare è giunta la morte.
Huizilopochtli ti ha tradito, ingenuo Montezuma.
Cortés non era il tuo Quetzalcóatl, il Dio non era ancora tornato ma l'Uomo, lui sì era giunto fino a Tenochtitlán.
Era l'8 novembre 1519.

...il passo è breve. Spero che almeno quelli che hanno fatto come me ieri con la rivista Velvet omaggiata da La Repubblica, abbiano scelto quello per la raccolta differenziata.
Perché Velvet, 31 x 24.5 cm, un chilo e mezzo di bellissima carta patinata ad alta grammatura, e un minuto per capire che è impossibile leggere il nulla, quella è la fine che ha fatto.

"Fa caldo, è presto, ma si riempirà". Così ha detto Diliberto ieri a Piazza del Popolo alla manifestazione filogovernativa contro Bush, aspettando un popolo che non è arrivato. La piazza non era proprio così ma insomma.... Il popolo ha scelto l'altra manifestazione, quella in movimento...

Mi associo all'appello presentato dalla Fgci Romana e pubblicato oggi su Il Manifesto contro l'iniziativa organizzata da Casapound centro sociale neonazista che con questo manifesto, in cui si vedono bambini degli anni '30 nel tipico saluto romano fascista, pubblicizza una sua colonia estiva.
|