Rinviato a giudizio Alfonso Podlech il torturatore di Temuco
Ieri si è tenuta a Roma l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio di Podlech, il gendarme cileno braccio destro di Pinochet accusato di atrocità e massacri quando era gerente del carcere di Temuco.
Al termine dell'udienza la giudice ha deciso per il rinvio a giudizio. Il processo (per i reati di strage, sequestro a scopo di estorsione e omicidio plurimo aggravato) inizierà nel novembre prossimo.
Una volta tanto, incredibilmente, la giustizia italiana sembra aver dato risposta alle aspirazioni di giustizia delle vittime.
Per quanti non conoscessero i pregressi: Il pm italiano Capaldo iniziò anni fa l'indagine sul Plan Condor e i desaparecidos di origine italiana.. Tra essi l'italo-cileno Omar Venturelli, ucciso da Podlech a Temuco. In base alle indagini venne emesso ordine di cattura internazionale anche contro Podlech, che fu fermato l'anno scorso in Spagna dove si era recato nientepopodimeno che in vacanza (in Cile gode di assoluta immunità). La moglie Fresia Cea e la figlia Maria Paz Venturelli si sono costituite parte civile assieme al comune di Pavullo (paese di origine di Venturelli) e alla regione Emilia Romagna.
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