Decreto supremo n. 28.701
Fonte: El diario En español LO STATO RECUPERA IL CONTROLLO ASSOLUTO SUGLI IDROCARBURI
• Il provvedimento stabilisce l'82% di introiti per il paese e il 18% per le compagnie petrolifere. • Le multinazionali devono realizzare nuovi contratti in un lasso di tempo di 180 giorni, secondo la nuova normativa.
A cento giorni dall'insediamento del nuovo governo, il presidente Evo Morales Aima ed il suo consiglio dei ministri hanno sottoscritto a sorpresa ieri nel Campo San Alberto, in Tarija, il Decreto Supremo n. 28.701 che stabilisce la nazionalizzazione delle risorse idrocarburiche del paese. Con questa disposizione lo Stato prende il controllo delle industrie petrolifere capitalizzate nel paese. Le imprese hanno un termine di 180 giorni per realizzare contratti nel rispetto della nuova normativa annunciata questo 1 di maggio dal Governo. La nuova distribuzione contempla un 82% per lo Stato (di cui il 18% di regalie, il 32% di imposte dirette agli idrocarburi e il 32% attraverso una partecipazione supplementare per i Giacimenti Petroliferi Fiscali Boliviani YPFB ) e il 18% per le multinazionali, percentuale che copre le spese di realizzazione, ammortamento di appoggi finanziari e di utili. Mediante il decreto le compagnie petrolifere sono obbligate a consegnare tutta la loro produzione di gas ed il YPFB si occuperà della vendita, definendo condizioni, volume, prezzo interno ed esportazione e sviluppo industriale. Il presidente Evo Morales si è impegnato a continuare questo processo di cambiamento che, secondo quanto egli stesso afferma, prenderà forma nell'Assemblea Costituente. "Qui termina la Legge dei Capitali per i boliviani, finisce l'abitudine di consegnare le nostre ricchezze e le nostre risorse", ha aggiunto. In seguito ha ringraziato l'Alto Comando Militare per l'adesione a questo processo di cambiamento e la Polizia Nazionale per la partecipazione e per aver offerto garanzia di sicurezza a questo processo di nazionalizzazione. Gli effettivi militari e la polizia, insieme ai pubblici ministeri e ai funzionari di YPFB hanno occupato due raffinerie di Petrobras y 56 installazioni di campi petroliferi, dopo che il Presidente della Repubblica ha annunciato la nazionalizzazione degli idrocarburi. Ha inoltre sollecitato tutti i lavoratori esperti in tematiche petrolifere ad aggiungersi in questo cambiamento e ha chiesto alle compagnie petrolifere di rispettare la dignità del popolo boliviano. 02/05/06 Traduzione di Annalisa Melandri
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